Prevista per giovedì 9 Febbraio l’apertura del nuovo servizio per il mondo agricolo locale.La Redazione
“O si cambia, o ‘si muore’!”. Furono queste le parole espresse dal Sindaco Vito Antonacci durante la conferenza di apertura della scorsa “Festa dell'uva”. Parole di preoccupazione ma anche voglia di rilancio per un settore, quello principe adelfiese, da troppi anni ormai depresso per una crisi che colpisce principalmente il produttore.
Proprio in quella occasione il primo cittadino di Adelfia manifestò l’intenzione di predisporre tutte le condizioni necessarie per un patto di responsabilità collettiva, creando le basi ad un dialogo permanente tra produttori, distributori, tecnici ed addetti al settore presenti sul territorio. Il tutto anche attraverso l'istituzione di uno “sportello dell'agricoltura”.
A distanza di soli tre mesi, dalle parole e dalle promesse si è giunti ai fatti.
Da Giovedì 9 Febbraio 2012 infatti, presso i locali comunali in via Marconi, sarà attivo lo “Sportello Agro-Ambientale”.
Un nuovo servizio che cercherà di offrire un luogo di informazione, comunicazione al mondo agricolo e a tutti coloro che sono interessati a notizie ed eventi ad esso collegato, con particolare attenzione ad argomenti di interesse primario, quali l’agricoltura sostenibile, prodotti tipici locali, i finanziamenti comunitari, la conoscenza e la diffusione di notizie concernenti il territorio e le attività connesse, nonché la divulgazione di notizie tecniche inerenti l’agricoltura, attraverso la pubblicazione di bollettini, materiale informativo, organizzazione di corsi di formazione.
Dalle proprie pagine ufficiali il Sindaco Vito Antonacci si espresso così: “L'agricoltura rappresenta ancora un'asse portante dell'economia locale, ma in tempo di crisi è necessario uno scatto di reni, anche di tipo culturale. Molte sono le occasioni che, a causa della non conoscenza, sono state perse in passato. Pertanto, abbiamo avvertito innanzitutto il dovere di offrire informazione.”
Sulla stessa linea d’onda l'Assessore all’agricoltura Nicola Turi che ha evidenziato l’importanza di un “punto strategico” di incontro, confronto, studio e sviluppo da parte di tutti gli operatori del settore agricolo: dai produttori ai commercianti, dai tecnici ai ricercatori, con l’impegno dell’Amministrazione Comunale.
Sul tema GAL (Gruppo di Azione Locale) e bandi pubblici, ancora una volta il Sindaco Vito Antonacci ha dato seguito a quanto espresso durante la stessa Festa dell’Uva: “In quella occasione manifestai la volontà di tenere la politica fuori dai GAL e questo valeva per tutte le parti in gioco. Personalmente ritengo quanto sia importante che a tenere le redini di questo strumento siano proprio i produttori locali. La recente Politica Agricola Comunitaria e le ingenti risorse assegnati ai GAL infatti, rappresentano importanti opportunità che occorre saper cogliere e proprio per questo abbiamo voluto dotarci di uno Sportello che metta a disposizione dei cittadini la competenza di professionisti esperti del settore che, gratuitamente, forniranno ogni elemento utile per l'orientamento, l'ammodernamento e lo sviluppo del comparto agricolo”.
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