Associazione culturale Hinterland Adelfia: 1° "FestivalBand Adelfia": vince la musica

Apprezzamenti e note positive per lo spettacolo musicale offerto nelle due serate dai giovani talenti musicali.

Otto band in gara nella prima edizione. Ospiti "La Combriccola di Vasco" e il "Gallo". Si aggiudica la vittoria finale il cantautore Pietro Verna.

Il Sindaco Antonacci: “Il primo passo di una esperienza assolutamente da coltivare e ripetere”.

La Redazione

Sulle note di Alba Chiara di Vasco Rossi, straordinariamente interpretata dalla Combriccola accompagnata dal bassista del cantante emiliano Claudio “Il Gallo” Golinelli, guest star della serata, si è chiusa la prima edizione del “FestivalBand Adelfia”, concorso musicale a premi per band locali.

In gara otto gruppi cui, nelle serate dell’8 e 9 settembre, è stata di fatto garantita una nuova ed originale vetrina musicale agli occhi del pubblico accorso.

Ad aggiudicarsi il primo premio è stato Pietro Verna ed il suo gruppo, che ha così confermato i pronostici della gente per la vittoria finale. Reduce dal primo premio al Contursi Festival nella categoria “inediti”, il giovane cantautore adelfiese ha raccolto il pieno consenso della Giuria tecnica e popolare - presieduta dal Prof. Michele Di Monte -, mostrando senza alcun dubbio la propria crescita artistica nel difficile mondo musicale dell’inedito.

Altrettanto singolare nel genere proposto i Ruad e La Ragg, rispettivamente secondi e terzi in graduatoria. Subito dopo i Reminder, che si sono aggiudicati il Premio Fan Band, e gli Aebrexa che, alla loro prima esibizione pubblica ad Adelfia, hanno ottenuto un positivo risultato. A chiudere la graduatoria i gruppi Costellazioni, La Formula e The Solution che hanno messo in mostra giovanissimi talenti musicali.

Il “FestivalBand” è stata un’idea coraggiosa, nata quasi come una scommessa, come confermato dalla Consigliera Comunale Antonella Gatti: «A seguito delle numerose proposte pervenute da tanti gruppi (adelfiesi e non) per potersi esibire all’interno del programma “Magia d’Estate”, abbiamo scelto di non essere noi giudici dei gruppi meritevoli di avere tale opportunità, optando per un concorso con una giuria tecnica in grado di valutare competenza e progettualità e una giuria popolare che potesse valutare ”ad orecchio”». Un’idea alla fine molto gradita dal pubblico e soprattutto apprezzata dalle band che hanno scelto di mettersi in gioco, dagli addetti ai lavori e dai tecnici impegnati nella organizzazione dell’evento.

«Dopo i buoni risultati ottenuti in questa prima edizione – ha aggiunto la giovane consigliera, che collabora con il Sindaco Vito Antonacci nel progetto di Magia d'Estate -, posso dire che è un esperimento che merita di diventare, con le dovute correzioni e opportuni accorgimenti che l’esperienza sul campo ti dà, vera e propria formula di promozione di nuovi talenti della musica».

«Un ringraziamento di cuore – ha concluso la consigliera - a tutti i giudici, al direttore artistico Luca Basso e a tutti i volontari, per aver contribuito alla realizzazione di questo Festival, prestando la propria collaborazione gratuitamente».

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La Graduatoria finale: