9 dicembre 2011

Adelfia è pronta per il primo Consiglio Comunale dei Ragazzi

Dopo l’approvazione del regolamento per il Consiglio Comunale dei Ragazzi, riservato agli alunni delle scuole secondarie di Adelfia, previste per il 20 Dicembre le votazioni.
Di Vito Coppi

Già previsto dall’art. 11 dello Statuto Comunale, ma sino ad oggi mai attuata, anche ad Adelfia si giunge all’istituzione del primo Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR) e del primo “baby” Sindaco, grazie all’approvazione, nel Consiglio Comunale del 29 Novembre 2011, dell’apposito regolamento frutto di una proficua sinergia tra gli indirizzi dell’Amministrazione e le esigenze della Scuola Secondaria di I° grado e dei ragazzi.
Ideato come organo consultivo, con lo scopo di favorire la partecipazione dei ragazzi alla vita collettiva, il Consiglio Comunale dei Ragazzi potrà formalizzare proposte deliberative al Consiglio Comunale e sviluppare un dialogo  permanente con l’Amministrazione sui temi più cari alle giovani generazioni: politica ambientale, sport, tempo libero, giochi, rapporti con le associazioni, pubblica istruzione, assistenza ai giovani e agli anziani, rapporti con l’UNICEF.
“Un ulteriore segnale che conferma l’attenzione di questa amministrazione verso le politiche giovanili – ha affermato orgogliosamente il Sindaco Vito Antonacci -. In soli sei mesi abbiamo dato vita a due importanti progetti formativi con le scuole, nel pieno rispetto delle differenti fasce di età. Dopo i laboratori didattici “E-state insieme” con le scuole primarie, adesso è il momento de i giovani delle scuole secondarie del nostro territorio, ai quali spero il CCR possa introdurre i primi elementi di responsabilità collettiva e formazione civica, attraverso questa straordinaria e concreta possibilità di partecipazione attiva alla vita pubblica del proprio paese”.
Con le votazioni , previste per il 20 Dicembre 2011 presso le sedi della scuola secondaria Giovanni XIII alla presenza delle autorità comunali e scolastiche, si eleggeranno 16 consiglieri – in numero uguale fra i due sessi, nel pieno rispetto delle pari opportunità – e il primo Sindaco, che dureranno in carica per 2 anni.
Entusiasta la consigliera comunale Antonella Gatti, dedita a coadiuvare il Sindaco Antonacci nello sviluppo delle politiche giovanili e che ha coadiuvato il Sindaco Antonacci durante i primi passi del CCR. “La costituzione del CCR – ha affermato la consigliera - oltre a dare ai giovani la possibilità di confrontarsi  ed elaborare proposte in merito a talune tematiche, particolarmente rilevanti per interessi ed età, potrà contribuire a migliorare la conoscenza della nostra città, dei suoi spazi, delle sue problematiche e delle sue potenzialità. È necessario che ciascun ragazzo  comprenda l’importanza di quel rapporto di reciprocità che esiste tra ogni singola idea, o azione, ed i soggetti e gli oggetti con cui, o attraverso cui, viviamo”.
Sui futuri scenari, la giovane capogruppo del PD al Consiglio Comunale ha affermato: “Il mio personalissimo augurio è che questo progetto scolastico possa cominciare a colmare un po’ quel gap che esiste tra la politica e le nuove generazioni immettendo nuova linfa nella politica, per ripulirla un po’ dalla scarsa reputazione di cui oggi gode”. Infine, relativamente alla speranza che il CCR possa diventare anche un possibile strumento di educazione degli elettori del futuro, Antonella Gatti ha rilanciato: “Non solo, si spera che il CCR possa formare anche gli eletti del domani al vero senso della politica, la buona politica, quella che si basa sulla conoscenza e lo studio, e non sull’improvvisazione, e che sa occuparsi con dedizione ed impegno della realtà per sviluppare un’idea di società virtuosa e non certo peggiore per i cittadini del futuro. Un ringraziamento particolare – ha concluso la consigliera - lo rivolgo alle tre docenti referenti, la Prof. Angela Berardini, Rosa Limongelli e Eliana Centrone, per l’impegno, la professionalità e la fiducia che hanno riposto in questo progetto, frutto dell’importante collaborazione tra scuola e amministrazione nel processo di crescita dei nostri ragazzi”.
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