28 maggio 2015

Adelfia con Emiliano e Loizzo per il futuro della Puglia

Finanziamenti, elezioni regionali, sviluppo del territorio: intervista al Sindaco di Adelfia Vito Antonacci

In un momento di ristrettezze di bilancio per i comuni, ad Adelfia avete avviato diversi cantieri ed altri si annunciano. Come ci siete riusciti?
Quella che con fatica, determinazione e impegno abbiamo già avviato è la fase che possiamo definire "Cantiere Adelfia". Risultati ai quali siamo arrivati inseguendo con attenzione, costanza e caparbietà i bandi regionali con la capacità di avere l'idea e il progetto giusto al momento giusto, privilegiando gli obiettivi di riqualificazione degli spazi degradati della città, punto focale del nostro programma. È stata la mia ossessione sin dal primo giorno di amministrazione, che è costata una fatica di tre anni in cui abbiamo incessantemente seguito istruttorie farraginose, tra pareri, autorizzazioni e quanto altro necessario a vedere avviati già diversi cantieri e altri ce ne sono all'orizzonte. Il tutto per un importo di oltre 18.000.000 €, di cui 16.000.000 € interamente finanziati con nessun onere a carico del bilancio comunale e quindi dei cittadini. 

Altro in programma?
Certamente tanto altro da raccontare sulle cose fatte e tanto altro su quelle da fare. A consuntivo di questi cinque anni di governo avrò il dovere di mostrare alla città quanto del nostro programma è stato realizzato, ma su questo sono molto fiducioso.

A pochi giorni dal voto per il rinnovo del Consiglio Regionale, cosa auspica per il futuro della Puglia?
In primis che si votino le liste della coalizione di centrosinistra, affinché si possa continuare nel buon governo della Puglia, avvalendosi di una personalità espansiva e incisiva qual è quella di Michele Emiliano, la cui forza di interlocuzione, a volte anche dal piglio critico, con il governo centrale può solo giovare al futuro della nostra regione. Poi, che si continui nella straordinaria stagione della innovazione, della tutela del territorio, della cultura, del turismo e della promozione del brand Puglia ormai noto oltre i confini europei, ma soprattutto che si superino le criticità che ancora scontiamo nel campo della sanità, dell’ambiente e del lavoro.

In questi giorni il PD è attraversato da divisioni interne e tensioni esterne. Crede che questo condizionerà la scelta degli elettori?
Mi auguro di no, perché sarebbe un danno per il Paese. Il Partito Democratico sta intervenendo su importanti riforme strutturali necessarie per l’Italia, di cui tutti parlavano, ma mai nessuno ha avuto il coraggio di affrontare. A Renzi va riconosciuto il coraggio e la determinazione nel provarci. Tutti i grossi cambiamenti generano discussioni e scontri contro poteri adagiati e consolidati, oltre a critiche che in alcuni casi sento di condividere, come quelle sulla proposta di riforma della scuola. Detto questo, è indubbio che oggi il PD rimane l'unica risposta nazionale ancora in campo per un governo del fare, in contrapposizione ad altre forze politiche ormai inesistenti, come quelle del centrodestra dell’ex Cavaliere e dell’ex suo delfino Fitto o di quelle altre, come Lega e Movimento Grillo, che fanno di urla, offese, invettive ed incitazioni alla protesta la loro inconcludente e pericolosa bandiera. Un parlare alla pancia dei cittadini per strappare un voto istintivo, senza offrire soluzioni utili a risolvere i problemi atavici del nostro Paese. 

Chi preferirà della lista del PD e perché?
Penso, prima da elettore poi da eletto, che il consenso e il nostro voto sia un bene prezioso da assegnare a chi dimostra concretamente di meritarlo. Per competenza, per tenacia e pragmatismo, in questa competizione elettorale, il mio voto andrà a Mario Loizzo. È’ l’autore della rivoluzione dei trasporti in Puglia e cito solo alcuni interventi strategici come i collegamenti ferroviari tra Piazza Moro - Quartiere S. Paolo e Aeroporto, uno dei pochi in Europa, il completamento dell’Asse Nord Sud. Ancora, l’eliminazione di molti passaggi a livello, nuove stazioni, nuove arterie stradali e ferroviarie, i voli low cost dei quali tutti noi pugliesi beneficiamo, ma soprattutto hanno dato nuovo impulso al turismo.

Loizzo ha scelto come slogan “un amico della Puglia”...
Ognuno ha il suo slogan, ma una cosa è certa, da S. Severo a Leuca, passando per Adelfia, ha lasciato traccia eloquente non solo del suo dire, ma soprattutto del suo fare. Penso che Adelfia debba essergli grata; appena poche settimane fa abbiamo aperto un altro cantiere che porta il suo contributo: quello del sovrappasso carrabile che scavalca la ferrovia. Ed in ogni caso, per qualunque vicenda Adelfia abbia avuto necessità di interlocuzione con la Regione Puglia, Mario Loizzo è stato sempre presente e attento ad individuare con me soluzioni.

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