Il Comune propone un’area non idonea e perde il finanziamento.Ancora una occasione sprecata e questa volta pagano i ragazzi.
di Marisa VallettiLa Provincia di Bari, dopo aver preso in locazione Palazzo Conte Sabini per ospitare una sezione del Liceo Scientifico Da Vinci, sin dal mese di aprile 2008 scriveva al Sindaco di Adelfia e di altri 11 paesi, manifestando a tutti la volontà di realizzare a sue spese un istituto scolastico superiore sul loro territorio, invitandoli pertanto ad individuare quanto prima un’area idonea allo scopo.
Un gioco da ragazzi per il nostro comune, considerato che una superficie di 30.000 mq, destinata dal Piano Regolatore all’edilizia scolastica, era già disponibile.
Ma la Giunta Nicassio, ormai pratica a perdere le buone occasioni, ha lasciato trascorrere inesorabile il tempo senza attivarsi adeguatamente e a nulla sono valsi i reiterati inviti del Presidente Divella.
Infine, sollecitato dai consiglieri di centrosinistra, il Sindaco convocava nel mese di ottobre un consiglio comunale in cui, contro il parere dell’opposizione, deliberava insieme alla sua maggioranza la disponibilità di tutt’altra area assolutamente non idonea allo scopo e per giunta destinata a strutture sanitarie. Di lì a poco, come prevedibile, la Provincia ne confermava l’inadeguatezza e di conseguenza l’impossibilità di realizzarvi una scuola superiore, procedendo invece positivamente, come programmato da aprile, per gli altri 11 comuni, guidati sia da giunte di centrodestra che di centrosinistra.
Fin qui la cronaca dei fatti.
Ci chiediamo ora se ciò che spinge a compiere ripetutamente scelte improprie e progetti abbozzati, che finiscono col farci perdere inevitabilmente finanziamenti per opere utili al nostro paese, sia soltanto cieco e incomprensibile orgoglio o molto di più.
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