Chieste delucidazioni sulla gestione del Palazzetto. Manifestazioni non autorizzate, versamenti non corrisposti e precario stato di conservazione della struttura sportiva oggetto delle interrogazioni del consigliere Gargano (PD).
Ricordate il “Paese dei balocchi” raccontato da Carlo Collodi ne “Le avventure di Pinocchio”? Quel mondo senza regole, dove tutto era possibile? Bene, per visitarlo non occorre andare in Versilia, poiché il nostro Palazzetto dello Sport pare esserne la fedele riproduzione.
Ironia a parte, la “questione Palazzetto” assume sempre più rilevanza dopo gli ultimi accadimenti elencati nelle due interrogazioni (Prot. n. 1057 del 22/01/2010 e n. 2132 del 10/02/2010) a firma del consigliere Gianni Gargano, capogruppo del PD.
Capitolo Gestione. Con nota Prot. n. 6437 del 12/05/2008 del Comune di Adelfia - affissa all’ingresso della struttura sportiva riservato agli atleti - destinata all’operatore del Servizio Civico addetto all’impianto in questione - si afferma che “…il Palazzetto dello Sport deve essere utilizzato, solo ed esclusivamente, per manifestazioni sportive (gare, tornei, campionati etc), in casi eccezionali, per manifestazioni scolastiche… Si fa divieto di qualsiasi altro utilizzo. Si rammenta alla S.V. che l’utilizzo della predetta struttura, dovrà essere sempre accompagnato da apposita Autorizzazione Comunale”.
Regola, in teoria, valida per tutti, ma disattesa da alcuni.
17 Gennaio: L’impianto sportivo viene utilizzato per una festa privata tra pochi intimi nonostante la struttura sia pubblica. Alla richiesta del consigliere Gargano di visionare l’Autorizzazione Comunale, l’operatore del Servizio Civico presso il Palazzetto risponde di essere stato autorizzato telefonicamente da un funzionario del Comune di Adelfia e dal consigliere Giuseppe Cosola (PdL).
6 Febbraio: Un gruppo di ragazzi utilizza il Palazzetto per la consueta partita del sabato tra amici, con solita autorizzazione verbale a detta dell’operatore. Pur comprendendo il disagio dei ragazzi adelfiesi, vista l’inagibilità dell’unico campo di calcetto pubblico, ci pare poco corretto favorire solo una piccola parte delle migliaia di adolescenti del nostro territorio. E se qualcuno si facesse male, chi ne risponderebbe? L’assessore allo sport dormiente o funzionario e consigliere imprudenti? “Alla data 10/02/2010, da accertamento fatto – dal consigliere Gargano – non risultano rilasciate autorizzazioni per l’occupazione della struttura sportiva nelle date succitate”, né “risulta versato alcun Ticket nei citati giorni per l’utilizzo del Palazzetto”.
Capitolo pagamenti evasi. Per un’ulteriore verifica si è chiesto anche il “controllo dei ticket versati al Comune dalle Associazioni e la chiarezza sulle modalità di pagamento” (nei tempi e nei modi). Ad oggi, le associazioni sportive autorizzate ad usufruire dell’impianto sportivo sono: Real Adelfia (8 ore alla settimana), Adelfia in Movimento (4 ore), Pol. Velo Club (4 ore), New Basket (4 ore), Virtus Basket (1 ora e mezza), Magic Volley (1 ora e mezza). Alla data 10 Febbraio risultano in regola con i versamenti solo Velo Club e Magic Volley.
Capitolo torneo di poker. In data 30/09/2009 con Prot. n. 13070 la Prefettura di Bari dirama ai Sindaci una circolare del Ministero degli Interni che cita: «…i citati tornei sono consentiti a soggetti titolari di concessione per l’esercizio e la raccolta di uno o più giochi, previa autorizzazione dell’amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato…si prega…in osservanza delle sopravvenute ragioni di pubblico interesse …di voler predisporre ogni utile misura affinché non venga consentito ulteriormente l’espletamento delle manifestazioni di poker sportivo». Il 22/12/2009 risulta invece versato un ticket per l’utilizzo della struttura in oggetto per lo svolgimento di un Torneo Texas Hold’em – organizzato da Adelfia in Movimento -, basato proprio sul gioco del poker! “…Da accertamenti svolti non risulta essere emessa alcuna autorizzazione dai Monopoli di Stato allo svolgimento di detto torneo.” Lascia basiti come, anche dinnanzi ad una precisa ordinanza ministeriale, si contravvenga alle regole con cotanta facilità.
Capitolo igiene e abbandono. È certamente l’aspetto più drammatico, vista la frequenza di centinaia di bambini nell’impianto sportivo.
Dall’interrogazione n. 1057 del 22 Gennaio del consigliere Gargano, si apprende che: “Il Palazzetto dello Sport di Adelfia versa in condizioni igieniche molto precarie…si riscontrano servizi igienici e pavimenti sporchi; porte rotte; infiltrazioni d’acqua negli spogliatoi e nell’area di gioco; ragnatele che pendono dalle finestre; un tappeto cospicuo di polvere sotto le gradinate e pavimento di gioco rotto. Inoltre la strada che fiancheggia il campo sportivo e che porta al Palazzetto è completamente buia pur essendoci i lampioni per l’illuminazione”.
Il tutto a forte rischio e pericolo dei tanti minori che frequentano la struttura sportiva e raggiungono la stessa a piedi.
Il 10 Febbraio il Sindaco Nicassio ha risposto che sono in corso di esecuzione gli interventi di pulizia, che sono stati ultimati i lavori di collegamento alla pubblica illuminazione dei lampioni in data 09 Febbraio e che il Tecnico Comunale provvederà a redigere un piano di interventi per la manutenzione straordinaria dell’impianto.
Intanto i bambini e gli atleti continuano a praticare il loro “sano” sport in un “cantiere di polvere”!
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